La sua intraprendenza lo portava ad accettare e sperimentare nuove esperienze: come
addetto alle Relazioni Pubbliche, esempio: nel 1977, ha collaborato al lancio e all’inaugurazione del Porto
Turistico “Portosole” di San Remo e “Versoilmar”.
Ha collaborato anche alla realizzazione della prima TV via cavo milanese, che trasmetteva dal
Museo Scienza e Tecnica “Leonardo da Vinci” di Milano.
E’ stato autore e conduttore di trasmissioni andate in onda in prima serata in una delle prime TV
private: “Telenord Italia”, poi assorbita da Canale 5. Ricordiamo la sua trasmissione “Io mi butto,
tu telefona …” , inserì e inventò “le velone” (donne ben in carne e non più giovincelle ma
simpaticissime), anziché le “veline”, già negli anni 70’.
E’ stato l’Addetto Stampa di svariate e importanti imprese, esempio: lo “Zoo Safari di Pombia (NO).
Portò, quando chiuse il Derby milanese, i suoi amici e colleghi cabarettisti, ad esibirsi al “Vecchio
Battello” e al “Booling “di Arona, dai Gufi di Nanni Svampa a Enrico Beruschi , Magni Gianni, i
Brutos, Felice Andreasi, Walter Valdi e tutti quelli della vecchia guardia, spesse volte divertendosi
ad esibirsi con loro.
Alle cene degli Atleti Azzurri d’ Italia, conobbe molti suoi idoli, ma due in particolare ha tuttora nel
cuore: Duilio Loi ( campione mondiale di pugilato) e Gino Bartali (indimenticabile campione di
ciclismo),con i quali nacque subito una affettuosa amicizia che continuò sino a che ci lasciarono
per il Paradiso degli atleti.
Se qualcuno gli ricorda che dipingeva e ha anche esposto in mostre personali e collettive,
risponde: “no, non ero un pittore, facevo “ l’imbrattatele” ogni tanto, per scaricare la tensione
delle gare, come quando vado sott’acqua con maschera e pinne”.
Questo è Emanuele Bolla, o meglio “il Manuel”; anche ora con i suoi 80 anni passati, scrive articoli
e studia, approfondisce e cerca di soddisfare la sua “fame di sapere” e di comunicare, viaggia e
non sta mai fermo, nel limite che gli impongono i suoi acciacchi da ottantenne.
Sin da giovane ha sostenuto che le donne: “sono il vero sesso forte, perche la loro forza, sta dentro
di loro”.
Ama ripetere che il bello è: “quello che ancora si deve vivere, imparare e sperimentare”!